FINANZIARIA: FIEG PRECISA I DATI EFFETTIVI DEGLI INTERVENTI PER L'EDITORIA
La Fieg precisa l'entità degli interventi annuali ordinari dello Stato per l'editoria.
Roma, 5 dicembre 2006 - Con riferimento ai dati emersi negli ultimi giorni, la Fieg precisa che il totale degli interventi annuali ordinari dello Stato per l’editoria può essere stimato in 450-460 milioni di euro e non in oltre 700 milioni. Di questi, circa 150 milioni sono contributi diretti ai giornali organi di partito e movimenti politici e ai giornali di cooperative, 270 milioni sono per le Poste Italiane a compensazione delle tariffe di spedizione (circa 100 milioni per le pubblicazioni no-profit, 48 milioni per quotidiani e 120 milioni per periodici) e circa 40 milioni i rimborsi ai gestori telefonici.
Il disegno di legge Finanziaria 2007 prevede uno stanziamento per l’editoria (Tab C - Legge n. 67/87 – Disciplina per le imprese editrici e per l’editoria) di soli 409,304 milioni di euro nel 2007 e di appena 329,954 milioni nel 2008 e 336,744 nel 2009, stanziamenti non sufficienti neanche a garantire gli impegni già assunti per legge nei confronti delle imprese editoriali e del tutto inadeguati a qualsiasi programmazione di politica editoriale.
L’importo di 700 milioni deriva da un’impropria lettura del disegno di legge Finanziaria 2007: è ottenuto sommando gli stanziamenti previsti per il 2007 (411,990 milioni) con le correzioni per spese di anni pregressi (332,184 milioni per agevolazioni postali e telefoniche).