 |
'LA PIRATERIA NEL MONDO DEL LIBRO': RICERCA IPSOS
L'indagine è stata presentata nel corso del Convegno, organizzato il 22 gennaio 2020 presso il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, da Gli Editori – l’Accordo di consultazione e azione comune di AIE-Associazione Italiana Editori e FIEG-Federazione Italiana Editori Giornali – “la pirateria nel mondo del libro. danni e indispensabile contrasto”.
In pillole.
E' pari a 528 milioni di euro il danno arrecato all’editoria con ricadute per il sistema Paese di 1,3 miliardi. Un italiano su tre sopra i 15 anni (36%) ha compiuto almeno un atto di pirateria, il 66% ritiene poco o per nulla probabile l’ipotesi che gli atti illegali vengano scoperti e puniti.
I DANNI ECONOMICI
- 528 milioni di euro è la stima del danno economico annuo alla filiera causato dalla pirateria all’editoria (carta più digitale), pari al 23% del valore del mercato (escludendo scolastica ed export).
- 1,3 miliardi di euro è la perdita per il sistema-Paese.
- 216 milioni di euro sono i mancati introiti del fisco.
- 324 milioni di euro è la stima del danno economico annuo provocato all’editoria di varia, per 29 milioni di copie in meno vendute.
- 105 milioni di euro è la stima del danno economico annuo provocato all’editoria universitaria, per 4 milioni di copie in meno vendute.
- 99 milioni di euro è la stima del danno economico annuo provocato all’editoria professionale e banchi dati, per 2,9 milioni di copie in meno vendute.
IL DANNO ALL’OCCUPAZIONE
- 3.600 posti di lavoro persi nel mondo del libro.
- 8.800 posti di lavoro persi complessivamente, considerando anche l’indotto.
CHI SONO I PIRATI
- Oltre un italiano su tre sopra i 15 anni (il 36%) ha compiuto almeno un atto di pirateria in campo editoriale nell’ultimo anno.
- Un italiano su quattro ha scaricato gratuitamente da Internet almeno una volta un ebook o audiolibro in maniera illegale.
- Il 17% ha ricevuto da amici/familiari almeno un ebook.
- L’8% ha ricevuto da amici/conoscenti almeno un libro fotocopiato.
- Il 7% ha acquistato almeno un libro fotocopiato.
IL PICCO DI PIRATI TRA STUDENTI UNIVERSITARI E PROFESSIONISTI
- L’80% degli studenti universitari ha compiuto almeno un atto di pirateria (fisico o digitale) nell’ultimo anno.
- Il 61% dei professionisti (avvocati, notai, commercialisti, ingegneri, architetti e altri) ha compiuto almeno un atto di pirateria nell’ultimo anno.
LA CONSAPEVOLEZZA DEL PROBLEMA DELLA PIRATERIA
- L’84% della popolazione sopra i 15 anni è consapevole che questa attività è considerata dalla legislazione illecita/illegale.
- Il 66% ritiene poco o per niente probabile che reati di questo tipo vengano scoperti e puniti dall’autorità competente.
- Il 39% ritiene che gli atti di pirateria siano poco o per niente gravi in relazione alla necessità di perseguirli legalmente.
La ricerca IPSOS per AIE è stata svolta a novembre del 2019 su un campione di 4.000 interviste (CAWI) così suddivise: 3338 casi rappresentativi per genere, età, area geografica, ampiezza centro, professione e titolo di studio, 452 studenti universitari rappresentativi per genere, età e area geografica e 466 liberi professionisti sempre rappresentativi per area geografica.

Presentazione_La pirateria nel mondo del libro.pdf
|
|
 |
Articoli sui temi dell’editoria
Raccolta settimanale di articoli su materie sindacali
Informative della Fieg su temi di interesse delle Associate
Comunicazioni alle Associate
Contratti dei giornalisti, poligrafici e dirigenti di imprese editrici e stampatrici. Commento agli articoli più significativi
Aggiornamenti sui lavori parlamentari
Riunioni della Fieg ed altri incontri di interesse
 |
|
 |
|
 |
|
|
 |
|
 |
|
|
|