Pubblicati i dati Audipress 2020/I,  9,1% la lettura in digitale
         
        Secondo i nuovi dati Audipress 2020/I, approvati oggi dal Consiglio di Amministrazione, oltre 7 adulti su 10 hanno letto almeno uno dei principali titoli stampa su carta o in versione digitale replica negli ultimi 30 giorni. Si tratta di una quota importante di popolazione - sia per volumi di contatto sia per distribuzione geografica e sociodemografica - che continua a riconoscere, in un mercato sempre più complesso, l’importanza della comunicazione prodotta dai qualificati brand editoriali. 
        Considerando le principali testate italiane su carta o digitale replica, viene raggiunto ogni giorno attraverso la lettura di un quotidiano quasi 1/3 degli italiani (il 28,1%, 14.906.000 lettori, con quasi 22 milioni di letture), mentre ogni settimana si raggiungono quasi 20 milioni di letture per le più importanti testate settimanali con 11.831.000 lettori (il 22,3% della popolazione) e ogni mese si generano più di 18 milioni di letture per le maggiori testate mensili italiane, che rispondono agli interessi di oltre 1/5 della popolazione (il 21,2%, 11.231.000 lettori). 
        L’edizione Audipress 2020/I, per la quale sono state realizzate 34.263 interviste personali, è il frutto di un calendario di rilevazione che contiene anche un periodo di field segnato dalle conseguenze dell’emergenza sanitaria. 
        “Un periodo – osserva il Presidente Mauri – che ha visto mutare la quotidianità della popolazione, con una diminuzione della mobilità degli individui e dei flussi sui punti di distribuzione, con nuove norme di comportamento che limitano le opportunità di condivisione e di promozione dei prodotti editoriali. Tuttavia il cambiamento delle abitudini ha portato anche una maggior confidenza con il mezzo digitale, come mostrano i dati della lettura in digitale che coinvolge quasi 1,7 milioni di individui ( 9,1%)”. 
        I dati presentano una quota di lettori di digital edition che si rafforza in maniera trasversale per sesso, nelle diverse fasce di età e classi socioeconomiche, mostrando segnali di estensione e integrazione, con maggiori evidenze nel segmento dei quotidiani ( 11,8% lettori digitale replica). 
        Sottolineando l’importanza condivisa di riconoscere e valorizzare la fruizione dei contenuti editoriali da parte del pubblico nelle sue diverse modalità, il Presidente Mauri ha riferito al Consiglio di Amministrazione gli sviluppi del tavolo di lavoro editori e mercato, che prosegue con la richiesta agli istituti di un progetto per la misurazione integrata del brand editoriale nelle sue declinazioni (carta, replica digitale, app, sito web, ecc). 
        I dati Audipress 2020/I sono il risultato dell’indagine ufficiale per la lettura della stampa quotidiana e periodica in Italia, che monitora in maniera continuativa le abitudini di lettura e la fruizione delle più importanti testate italiane. Le 34.263 interviste condotte con il sistema CAPI Doppio Schermo su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 14 anni e oltre sono state realizzate lungo un calendario di rilevazione di 38 settimane complessive, dall’8 aprile 2019 al 5 luglio 2020 (con la consueta sospensione nel periodo estivo e natalizio 2019 e la sospensione straordinaria per emergenza Covid-19 dall’11 marzo al 24 maggio 2020). 
        Gli Istituti esecutori del field sono Doxa ed Ipsos; il disegno del campione e l’elaborazione dei dati sono stati effettuati da Doxa; i controlli sono a cura di Reply. Ulteriori elaborazioni da nastro di pianificazione sono effettuate da Media Consultants, Memis, MediaSoft e Nielsen.
        Per ulteriori dettagli metodologici si rimanda al sito www.audipress.it.
        Milano, 29 luglio 2020 
        AUDIPRESS SRL