Roma, 23 dicembre 2025 - “Il Decreto del Ministro Giuli per ampliare l’offerta culturale dei quotidiani andrebbe rivisto chiarendo e semplificando le procedure e garantendo una maggiore tempestività degli interventi”.
Così si è espresso il Presidente della FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali), Andrea Riffeser Monti, sul Decreto del Ministro della cultura del 15 dicembre scorso che ha stabilito le modalità di accesso alla ripartizione del Fondo di 10 milioni destinato ad ampliare l’offerta culturale dei quotidiani in formato cartaceo istituito dal “Decreto cultura” (decreto legge 27 dicembre 2024, n. 201).
“Le modalità di ripartizione del Fondo previste dal Decreto sono complesse, frammentate e di non immediata applicazione: in direzione opposta a quanto chiesto dagli editori.
Il rischio – ha affermato Riffeser – è di escludere dal beneficio alcuni potenziali beneficiari e di complicare l’iter amministrativo per ricevere il contributo”.
“Per questo, qualche giorno fa ho scritto al Ministro Giuli chiedendo una revisione del Decreto. Auspico – ha concluso il Presidente della FIEG – che le segnalazioni delle evidenti criticità portino ad una correzione del Decreto, così che le risorse stanziate per potenziare l’offerta di informazione culturale dei quotidiani possano essere assegnate tempestivamente”.