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AGENZIE DI STAMPA: CODICE DI CONDOTTA SUI SISTEMI DI CONSULTAZIONE PLURIAGENZIA
Il 13 dicembre ADN Kronos, AGA, AGI, Ansa, AP, ASCA, Sole 24 Ore Radiocor, TM News hanno sottoscritto il “ Codice di condotta sulla consultazione delle agenzie di stampa mediante sistemi pluri-agenzia”. Il Codice di condotta favorisce l’adozione di sistemi di consultazione delle notizie delle agenzie di stampa che consentono la visualizzazione contestuale di diversi notiziari (cosiddetti sistemi pluri-agenzia) e salvaguarda i diritti morali e patrimoniali delle agenzie, arginando il fenomeno di utilizzo abusivo ed illegittimo degli stessi notiziari.

Favorire l’adozione di sistemi di consultazione delle notizie delle agenzie di stampa che consentono la visualizzazione contestuale di diversi notiziari (cosiddetti sistemi pluri-agenzia) e salvaguardare i diritti morali e patrimoniali delle agenzie stesse arginando il fenomeno di utilizzo abusivo ed illegittimo dei notiziari. Queste le finalità del “Codice di condotta sulla consultazione delle agenzie di stampa mediante sistemi pluri-agenzia” sottoscritto oggi dalle agenzie nazionali di stampa ADN Kronos, AGA, AGI, Ansa, AP, ASCA, Sole 24 Ore Radiocor, TM News, aderenti alla Federazione italiana editori giornali.

Il Codice di condotta promuove lo sviluppo e la diffusione di meccanismi di sicurezza e di controllo dei flussi informativi visualizzati attraverso sistemi pluri-agenzia. I sistemi pluri-agenzia facilitano gli utenti finali, non più costretti ad impiegare diversi sistemi di consultazione delle notizie con evidenti risparmi in termini di risorse informatiche e di costi. Per tali sistemi, il Codice di condotta stabilisce alcuni requisiti, come la certificazione delle postazioni e il controllo remoto delle stesse, al fine di garantire e proteggere la distribuzione e la consultazione dei contenuti informativi dei notiziari delle agenzie di stampa.

Nel sottolineare l’importanza del Codice di condotta, il Presidente della Fieg, Boris Biancheri, ne ha evidenziato l’utilità per il raggiungimento di elevati standard di sicurezza. E’ auspicabile – ha aggiunto Biancheri – che anche altre agenzie, associate e non associate alla Fieg, aderiscano al Codice di condotta contribuendo in tal modo a difendere dalle “intrusioni” di terzi non autorizzati il proprio patrimonio informativo e, con esso, le fonti di finanziamento delle agenzie e la stessa attività imprenditoriale.

In allegato, è disponibile il testo del Codice di condotta.

13 dicembre 2005



CodicediCondotta.pdf


  
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