Gli investimenti pubblicitari sulla stampa, nel 2002, ammontano a 2.503 milioni di euro (al netto di sconti commerciali e di eventuali sconti d’agenzia di pubblicità), dei quali 1.550,4 milioni sui quotidiani e 952,7 sui periodici.
Rispetto all’anno precedente, la flessione è di 191 milioni di euro, pari al – 7,1%.
Il minor introito dei quotidiani è di 109,5 milioni di euro e quello dei periodici di 81,5 milioni.
La variazione percentuale risulta più contenuta sui quotidiani (-6,6%) che sui periodici (-7,9%).


Questo è quanto rileva l'”Osservatorio degli investimenti pubblicitari sulla stampa” costituito dalla Federazione Concessionarie di Pubblicità (FCP) e dalla Federazione degli Editori di Giornali (FIEG), con l'intervento di Deloitte B.C., società incaricata di collezionare, controllare ed elaborare i dati.

Le variazioni suddette rappresentano l’andamento medio di un mercato non omogeneo per le diverse testate e per i diversi tipi di avviso: l'andamento complessivo è la risultante della media tra gli incrementi di talune testate e le riduzioni di altre.


Sui quotidiani gli investimenti pubblicitari per tipologia pubblicitaria, nel 2002, risultano per la commerciale nazionale 758,2 milioni di euro, per quella locale 450,2 milioni, per la pubblicità di servizio 217,8 milioni di euro e per la rubricata 124,1 milioni.
Le variazioni percentuali rispetto all’anno precedente (nel complesso –6,6%) registrano un risultato positivo per la pubbli-cità commerciale locale (+2,1%), mentre in flessione risultano la pubblicità rubricata (-2,6%), quella di servizio (-5,1%) e la commerciale nazionale (-12,1%). L’incidenza sul totale dei quotidiani di quest’ultima tipologia di pubblicità scende dal 51,9% del 2001 al 48,9% del 2002.


Per quanto riguarda i periodici, gli investimenti sui setti-manali risultano pari a 549,8 milioni di euro, sui mensili 368,8 e sulle testate con altra periodicità 34 milioni di euro.

La flessione complessiva (-7,9%) è la media ponderata della contrazione sulle testate con altre periodicità (-3,2%), sui mensili (-4,1%) e sui settimanali (-10,5%).

L’OSSERVATORIO FCP-FIEG degli investimenti pubblicitari sulla stampa rileva mensilmente, con la partecipazione e collaborazione di 27 aziende (concessionarie di pubblicità e editori), gli spazi ed i fatturati pubblicitari di 378 testate: 82 quotidiani e 296 periodici.
Le testate monitorate dall’Osservatorio non assorbono, ovviamente, il totale degli investimenti pubblicitari sulla stampa, ma rappresentano quantità e valori significativi del mercato complessivo.