OSSERVATORIO DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICITARI SULLA STAMPA. GENNAIO-NOVEMBRE 2002.
L'Osservatorio FCP/FIEG ha reso noti i dati degli investimenti pubblicitari sulla stampa (quotidiani e periodici) relativi ai primi 11 mesi del 2002.
Gli investimenti pubblicitari sulla stampa, nel periodo gennaio-novembre 2002, ammontano a 2.294,3 milioni di euro (al netto di sconti commerciali e di eventuali sconti di agenzia di pubblicità), dei quali 1.413,7 milioni sui quotidiani e 880,6 sui periodici.
Rispetto all’ anno precedente, la flessione è di 174,8 milioni di euro (– 7,1%). Il minor introito dei quotidiani è pari a 98,0 milioni di euro e quello dei periodici a 76,8 milioni.
La variazione percentuale risulta più contenuta sui quotidiani (-6,5%) che sui periodici (-8,0%).
Questo è quanto rileva l'”Osservatorio degli investimenti pubblicitari sulla stampa” costituito dalla Federazione Concessionarie di Pubblicità (FCP) e dalla Federazione degli Editori di Giornali (FIEG), con l'intervento di Deloite B.C., società incaricata di collezionare, control-lare ed elaborare i dati.
Le variazioni suddette rappresentano l’andamento medio di un mercato non omogeneo per le diverse testate e per i diversi tipi di avviso: l'andamento complessivo è la risultante della media tra gli incrementi di talune testate e le riduzioni di altre.
Sui quotidiani (nel complesso –6,5%) si registra un risultato positivo per la pubblicità commerciale locale (+2,5%), mentre in flessione risultano la pubblicità rubricata (-2,7%), la pubblicità di servizio (-6,0%) e la commerciale nazionale (-11,6%).
Per quanto riguarda i periodici gli investimenti sui settimanali risultano pari a 517,7 milioni di euro, sui mensili 332,8 e sulle testate con altra periodicità 30,1 milioni di euro.
La flessione complessiva (-8,0%) è la media ponderata delle diminuzioni sulle testate con altre periodicità (-2,9%), sui mensili (-5,4%)e sui settimanali (-9,9%).
L’OSSERVATORIO FCP-FIEG degli investimenti pubblicitari sulla stampa rileva mensilmente, con la partecipazione e collaborazione di 27 aziende (concessionarie di pubblicità ed editori), gli spazi ed i fatturati pubblicitari di oltre 300 testate.
Le testate monitorate dall’Osservatorio non assorbono, ovviamente, il totale degli investimenti pubblicitari sulla stampa, ma rappresentano quantità e valori significativi del mercato complessivo.

Osservatorioprogrnovembre02.xls