Roma, 24 aprile 2015 - L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni - AGCOM - ha avviato una consultazione pubblica sulla richiesta di Poste Italiane di consegnare a giorni alterni, in 5.296 comuni (su un totale di 8.046), gli invii postali (quotidiani e periodici compresi). Il nuovo sistema di consegna postale verrebbe applicato in tre fasi successive per raggiungere, nel 2017, un quarto della popolazione italiana.
La Fieg ha trasmesso all’Autorità le proprie
osservazioni, successivamente integrate da un'ulteriore
nota, in cui manifesta la disapprovazione degli editori per l’ipotesi di consegna a giorni alterni prospettata da Poste italiane e chiede all’Autorità di non autorizzare l’attuazione del modello proposto. La Fieg ha inoltre richiesto di essere audita dall’Agcom per illustrare le osservazioni inviate.