VIETATA LA FOTO DEGLI ARRESTATI: PROTESTA DELLA FIEG
DIRITTO DI CRONACA.
Roma, 16 giugno 1999
COMUNICATO STAMPA
"L'approvazione da parte della Commissione Giustizia del Senato di una norma che vieta la pubblicazione di ogni immagine di persone colpite da misure di restrizione della libertà personale rappresenta un gravissimo attacco al diritto di cronaca". E' quanto afferma la Federazione Italiana Editori Giornali in un suo comunicato.
"E' paradossale" - continua la FIEG - "che i soggetti colpiti da provvedimenti di restrizione della libertà personale godano di una tutela maggiore di tutti gli altri soggetti. Se la norma approvata diventasse legge, la foto della stessa persona potrebbe essere pubblicata fino a quando la persona non è arrestata, mentre dal momento in cui la persona è arrestata e per tutto il periodo in cui la restrizione continua, i giornali potrebbero solo citarne il nome, ma non pubblicarne l'immagine. Ancora una volta il conflitto tra la tutela dei singoli ed il diritto di tutti ad informare ed essere informati verrebbe risolto in modo assolutamente sbilanciato, restringendo in misura abnorme un diritto garantito dalla Costituzione".
"E' da auspicare" - conclude il comunicato - "che la norma venga corretta nel senso indicato dal rappresentante del Governo, Sottosegretario Ayala. Nel senso, cioè, di un contemperamento tra le opposte esigenze che consenta il rispetto della dignità delle persone senza, però, eliminare la libertà di informazione".