> Sala stampa > FIEG: GAFFE DELLA FNSI SU MATERIALE DA DISTRIBUIRE CON I GIORNALI
  


FIEG: GAFFE DELLA FNSI SU MATERIALE DA DISTRIBUIRE CON I GIORNALI
Boicottaggio delle cartoline satiriche della Fnsi: non è vero afferma la Fieg.

La Federazione della Stampa ha promosso la realizzazione di una iniziativa diretta a suscitare tra i lettori dei giornali l'attenzione sul tema della "qualità dell'informazione" consistente nella distribuzione, attraverso le edicole, di sedici vignette satiriche realizzate dai più popolari autori italiani, nonché di un questionario che dovrebbe essere compilato e restituito alla Fnsi.
La Fnsi ha chiesto alla Fieg di autorizzare la consegna dei pacchi del materiale predisposto ai distributori locali, i quali dovrebbero poi recapitarli alle singole edicole per la consegna al pubblico.
In risposta a tale richiesta la Fieg ha replicato di non avere alcun titolo per autorizzare la distribuzione di materiale da allegare ai giornali. La decisione della distribuzione del materiale predisposta dalla Fnsi non può dunque - ha precisato la Fieg - competere che alle singole imprese ed ha sottoposto, pertanto, l'iniziativa alle imprese associate, invitandole a comunicare tempestivamente la propria decisione in merito.
A seguito di tale risposta il segretario della Fnsi, Paolo Serventi Longhi, ha affermato che ''la Fieg ha boicottato la distribuzione delle cartoline satiriche, impedendone la distribuzione nelle edicole italiane, come aveva chiesto la Fnsi''. "Occorre - secondo il segretario della FNSI - una riflessione sul sistema della distribuzione che e' controllata dagli editori. Un problema che dovrebbe interessare l'Autorita' antitrust e che noi respingiamo''.
Tutto cio' - ha replicato la Fieg in un suo comunicato - e' semplicemente falso perché la Federazione editori giornali non ha alcun potere di autorizzare che, insieme ai giornali dei propri associati, venga distribuito materiale di terzi. Non lo puo' fare anche perche' il contratto collettivo di lavoro giornalistico prevede, con norma fortemente voluta proprio dalla Fnsi, che e' 'competenza specifica ed esclusiva del direttore garantire l'autonomia della testata nei contenuti del giornale e di quanto puo' essere diffuso con il medesimo'. Quando la Fieg ha ricevuto dalla Fnsi la richiesta di autorizzare la distribuzione alle edicole di materiale satirico da consegnare poi agli acquirenti dei giornali ha, percio' fatto l'unica cosa che poteva fare: ha inviato il materiale a tutte le imprese editrici, rimettendo ad esse ogni decisione sulla loro distribuzione insieme ai giornali editi. Cosa poi decideranno le singole testate la Fieg non lo sa, ne' ha svolto nessuna pressione in un senso o nell' altro, ritenendo la questione di esclusiva prerogativa degli editori e dei direttori. E' la Fnsi, insomma - conclude il comunicato della Fieg - ad aver combinato un gran pasticcio, dimenticando regole che pure ha il dovere di conoscere ed e' la Fnsi che, per coprire la sua 'gaffe', non trova di meglio che lanciarsi in accuse - quale quella di violazione delle norme antitrust - che, prima che infondate, sono grottesche.


  
Utente
Password  

 
 
 
 
 









































































































































































































































Copyright 2006 Federazione Italiana Editori Giornali - Tutti i diritti riservati     Realizzazione StephenSoftware S.r.l.     Web designer Felipe Risco     Migliore visualizzazione con risoluzione 1280x1024