“L’editoria italiana perde con Gianni Agnelli un grande protagonista”.
Lo afferma la Federazione Italiana Editori Giornali – a nome di tutti i suoi associati – ricordando L’Avv. Agnelli soprattutto nel ruolo di editore del quotidiano “La Stampa”.
“La figura dell’Avv. Agnelli quale editore è – afferma la Fieg – per molti versi esemplare. La sua costante attenzione all’equilibrio economico del giornale quale presupposto della sua indipendenza politica, lo sforzo per l’ammodernamento della struttura produttiva del giornale, il rigoroso rispetto dell’autonomia dei direttori, lo sforzo di internazionalizzazione dell’attività editoriale, ne hanno fatto – anche nel campo dell’editoria – un modello”.
“Ci piace ricordare – conclude la Fieg – la partecipazione dell’Avv. Agnelli alla nostra assemblea pubblica del 27 febbraio 2002, durante la quale volle, da un lato, manifestare la sua grande attenzione per il mondo dei giornali e, dall’altro, confermare la sua totale adesione ai valori del pluralismo e la sua profonda convinzione che la stampa ne costituisce la più efficace difesa”.

Roma, 24 gennaio 2003