Roma, 25 ottobre 2013 - “
Diritto all’oblio o oblio di ogni diritto?”. Intorno a questo interrogativo che interessa la dimensione globale del Web 2013, si è sviluppato ieri presso la Fieg, il ricco
programma internazionale della quinta edizione del P
remio “Nostalgia di Futuro”, per iniziativa dell’Associazione “Amici di Media Duemila” in collaborazione con la FIEG (Federazione Italiana Editori Giornali) e l’ “Osservatorio TuttiMedia”. Il tema di quest’anno è stato affrontato in un confronto tra studiosi, tecnici e giornalisti e da un collegamento live con il “McLuhan Program” di Toronto.
Facebook obbliga milioni di utenti ad apparire nelle ricerche e Google annuncia che utilizzerà le foto degli iscritti al suo social network G per pubblicità. Snowden rivela che in un solo giorno la NSA (Agenzia per la Sicurezza Nazionale americana) ha spulciato le caselle e-mail di migliaia di utenti, intercettando 444.743 liste di contatti di Yahoo, 105.068 di Hotmail, 82.857 da Facebook, 33.697 da Gmail e 22.881 da altri fornitori di accesso, per una proiezione annua che arriva a 250 milioni di liste “spiate”. In tantissimi, ormai, si chiedono: ma i nostri dati sul web sono sicuri? È tutelato il nostro diritto all’oblio? Oppure con l’avvento del web siamo di fronte all’oblio di ogni diritto?
L’approfondimento sul tema, promosso per il premio “Nostalgia di Futuro”, si è articolato tra le riflessioni Derrick de Kerckhove (Media Duemila), Daniela Viglione (Eni), Bruno Manfellotto (L’Espresso), Roberto Napoletano (Il Sole 24 Ore), Antonio Preto (AGCOM). La seconda parte dell’analisi è stata invece promossa dalla rivista di ICT, “Media Duemila”, che quest’anno compie i suoi 30 anni d’ininterrotta attività, unitamente all’istituzione universitaria canadese. La direttrice del “McLuhan Program”. Dominique Scheffel Dunand, ha illustrato la proposta per il “Diritto all’oblio nella rete”, ritenuta dagli esperti tra le più avanzate e si è confrontata con Maria Pia Rossignaud (Media Duemila), Giampiero Gramaglia (Euractiv).
“La strategia per riequilibrare i rapporti tra persone e web deve partire dalla comprensione della relazione in atto tra Cultura e Tecnologia”. Su questo principio si fonda il manifesto promosso da “Osservatorio TuttiMedia” che ha visto un primo momento di analisi pubblica sul tema delle conclusioni del premio, dedicate a: “Cultura e Tecnologia: Un nome? Un’idea? Un ambiente? Un network?”, affidato a Daniela D’Aloisi (FUB), Giovanna Maggioni (UPA), Paola Severini Melograni (Angelipress), Isabella Splendore (Fieg).
Il premio “Nostalgia di Futuro” 2013, dedicato alla memoria di Giovanni Giovannini, per un ventennio presidente della Fieg e fondatore di “Media Duemila”, è un
riconoscimento che è stato consegnato da Paolo Lutteri (Osservatorio TuttiMedia) e Cesare Protettì (Amici di Media Duemila) a persone, enti, società e organizzazioni che si dedicano alla ricerca e all’innovazione nel campo della comunicazione, ed anche a studenti che, attraverso le proprie tesi e ricerche, concorrono ad ambite borse di studio in importanti Media Network e grandi aziende.