Roma, 9 settembre 2011 - “Di grande rilievo e significato è la segnalazione
dell’Agcom, in particolare nella parte relativa alle misure per la crescita e lo
sviluppo dell’Information Technology”.
Così il Presidente della Fieg, Carlo Malinconico, ha
commentato l’invio al Governo e al Parlamento della segnalazione in merito
all’opportunità di destinare una quota significativa degli introiti eccedenti i
2,4 miliardi di euro a misure di sostegno per la banda larga e le reti di nuova
generazione.
“Ben fa l’Autorità a segnalare che dallo sviluppo della banda larga e delle
reti di nuova generazione può venire un significativo impulso alla crescita del
sistema economico, che da più parti e autorevolmente è stato indicato come il
presupposto imprescindibile di superamento dell’attuale congiuntura economica
sfavorevole e di raggiungimento dell’equilibrio economico finanziario del nostro
Paese. È, dunque, una buona prospettiva di utilizzo delle risorse quella
delineata dalla segnalazione in base all’andamento positivo dell’asta per
l’assegnazione dei diritti d’uso delle frequenze per le telecomunicazioni a
larga banda mobile, che ha superato i 3 miliardi di euro”.
“Particolare apprezzamento merita poi la segnalazione dell’Agcom nella parte
in cui individua, tra gli strumenti per aumentare la domanda per la banda larga,
quelli più virtuosi, quali l’alfabetizzazione informatica e la promozione
dell’accesso ai contenuti editoriali di qualità, con un bonus per l’abbonamento
a quotidiani on line per gli studenti, così affiancando, per la prima volta, la
valorizzazione dei contenuti di qualità agli interventi di potenziamento delle
infrastrutture che consentono la diffusione dei contenuti stessi.”
“É auspicabile – ha concluso il Presidente della Fieg – che il Governo
accolga al più presto le positive indicazioni del Presidente Corrado Calabrò,
adottando i conseguenti provvedimenti di destinazione delle
risorse”.