Roma, 2 luglio 2010 – Si è tenuta oggi, presso la sala Italia del Centro Congressi Europa del Campus della Facoltà di Medicina A. Gemelli, Università Cattolica, la "LA CONFERENZA DEI 5 PRESIDENTI. Prospettive della Nefrologia Italiana".

Nell’occasione, a circa un anno dall’inizio della sua operatività, è stata presentata la U.O.C di Nefrologia e Dialisi, una scelta strategica di una grande struttura assistenziale e universitaria che va in controtendenza rispetto a quanto accade nella Nefrologia Italiana, ufficialmente costituita nella rete assistenziale del Policlinico Gemelli-Complesso Integrato Columbus, Università Cattolica del Sacro Cuore. La struttura, diretta dal Prof. Giovanni Gambaro,  viene infatti a costituire una grande opportunità per la specialità. Si tratta di un centro multidisciplinare per la cura delle malattie renali unico nel suo genere. Nel centro di nefrologia della Cattolica confluiscono tutte le attività per la cura delle malattie renali. In particolare, la struttura è centro di riferimento per gli accessi vascolari per emodialisi, nella prevenzione della calcolosi renale e nelle malattie rare ed ereditarie renali (come cistinuria, malattia di Fabry, malattia di Dent, rene con midollare a spugna di Lenarduzzi-Cacchi-Ricci, tubulopatie ereditarie, rene policistico).

All'interno del centro l'attività clinica viene integrata con l'attività di ricerca, incentrata soprattutto sul rischio cardiovascolare nel paziente con malattie renali e insufficienza renale cronica, trial clinico nella malattia di Fabry, sindrome cardio-renale: terapia dello scompenso cardiaco con l'ultrafiltrazione peritoneale, monitoraggio non invasivo della terapia delle glomerulo nefriti, calcolosi renale, rene con midollare a spugna, nefropatia diabetica, epidemiologia delle nefropatie croniche (CKD).

Il centro di nefrologia è dotato di 13 posti letto di degenza nefrologica (per circa 600 ricoveri all'anno), una sezione di emodialisi (attualmente segue circa 60 pazienti), una sezione chirurgica per gli accessi-vascolari e i cateteri peritoneali (per circa 300 interventi l'anno), ambulatori per la plasmaferesi (circa 150 l'anno), per la dialisi peritoneale (al momento segue circa 50 pazienti), divisionale per le nefropatie e per la "pre-dialisi", attività di biopsia renale (circa 80 biopsie l'anno) e un day hospital per la terapia delle glomerulo nefriti.

La Conferenza è stata anche occasione di riflessione sulle prospettive e sulle scelte di fronte alle quali la Sanità e la Nefrologia Italiana si trovano alla luce dei risultati di una indagine nazionale condotta  da CERGAS (università Bocconi)-Cusas in collaborazione con la Società Italiano di Nefrologia, una relazione intitolata: “PROSPETTIVE ORGANIZZATIVE E STRATEGICHE PER LA NEFROLOGIA IN ITALIA. Un’analisi economico-aziendale” e illustrata dal Prof. A. Dal Canton dell’Università di Pavia, attuale Presidente della Società Italiana di Nefrologia.

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Riferimento per il Centro di nefrologia:

Prof. Giovanni Gambaro
Divisione di Nefrologia e Dialisi
Columbus-Gemelli Università e Ospedale
Roma
Tel 0039 06 3503434

IN ALLEGATO LA LOCANDINA E IL PROGRAMMA FINALE DELLA CONFERENZA