Milano, 25 marzo 2010 - Le Associazioni industriali che rappresentano la
filiera produttiva della carta stampata (Acimga, Aie, Anes, Argi, Asig,
Assocarta, Assografici e Fieg) esprimono la propria delusione perché nel decreto
incentivi nulla è stato recepito di quanto da molto tempo richiesto in favore
del settore. In particolare, era stata formalmente proposta al Governo l’ipotesi
di individuare un meccanismo di detassazione della pubblicità incrementale, che
consiste nell’alleggerimento del prelievo fiscale sul surplus di risorse
investite dagli utenti pubblicitari rispetto all’anno precedente.
Ciò avrebbe sicuramente spinto la ripresa degli investimenti pubblicitari,
con evidenti benefici per le imprese investitrici, per tutta la filiera della
carta stampata e non solo (carta, stampa, editoria, radio-Tv) e per il rilancio
dei consumi il cui andamento stagnante è la causa principale delle attuali
difficoltà economiche del Paese.
La filiera produttiva della carta, stampa, editoria e cartotecnica ha subito
una diminuzione drastica degli investimenti pubblicitari che va dal -16% dei
quotidiani, al -29% della free-press e dei periodici. Inoltre, sul piano
dell’occupazione, le difficoltà congiunturali hanno prodotto, nel 2009, una
perdita di 5.800 addetti ed un incremento della cassa integrazione del 197%
rispetto all’anno precedente.
Se non si individueranno subito strumenti idonei di politica industriale a
sostegno di una filiera e di un settore che tutti sostengono di dover
salvaguardare, salvo poi non far seguire alle parole i fatti, molto presto si
assisterà ad un cospicuo e progressivo ridimensionamento delle imprese e degli
addetti con drammatiche conseguenze anche sul terreno del pluralismo
dell’informazione.
La filiera richiama inoltre l’attenzione sulla necessità
che venga introdotta una misura per il credito di imposta sulla carta che
agevolerebbe l’acquisto di carta da parte di editori quale misura
anticiclica per superare la crisi.
Per maggiori informazioni:
Comunicazione e Ufficio Stampa
Assocarta
Maria Moroni – maria.moroni@assocarta.it
02
29003018 – 340 3219859