I cambiamenti del sistema dei media non intaccano il ruolo della pubblicità, tuttora principale risorsa economica per tutti i mezzi, nessuno escluso. Tra questi, la stampa offre forti garanzie per il soddisfacimento dell’esigenza dei consumatori di informazione/orientamento nelle scelte d’acquisto, per la razionalità del messaggio e del contesto editoriale che lo veicola.
Il mercato pubblicitario sottoutilizza oggi la stampa a favore di altri mezzi, nonostante i lettori dei giornali siano in costante aumento, anche grazie all’integrazione di editoria tradizionale e online e ad altre piattaforme complementari. L’importante in pubblicità è raggiungere il maggior numero di possibili acquirenti. In questo, il dato essenziale non è quello di vendita, ma quello della massa di contatti che i giornali realizzano con il pubblico.
La stampa è anche un mezzo essenziale di sviluppo culturale, che ha mantenuto un’utenza elevata e si pone, anche per questo, quale efficace veicolo di comunicazione commerciale. La riduzione delle entrate pubblicitarie compromette ora l’autonomia e la sopravvivenza stessa della stampa. La Fieg immagina invece un mercato pubblicitario con regole che assicurino un reale equilibrio tra i mezzi: limiti antitrust nella raccolta pubblicitaria televisiva; attività di intermediazione pubblicitaria regolamentata; recepimento del divieto comunitario di inserire prodotti neo programmi tv; introduzione di vincoli legislativi asimmetrici nella distribuzione delle risorse.
La crisi dell’editoria giornalistica è tuttavia oggi una crisi straordinaria. Per questo la Fieg proporrà anche, a Governo e Parlamento, almeno 5 misure straordinarie urgenti: rifinanziamento del credito agevolato per il settore; previsione di un fondo per nuova occupazione e multimedialità; reintroduzione del credito di imposta per acquisto e consumo della carta per quotidiani e periodici; forme di sostegno per la modernizzazione della rete di vendita/distribuzione dei giornali; liberalizzazione del mercato delle spedizioni postali.
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In allegato il testo integrale della Relazione.