Roma, 22 giugno 2009 - L’ENPA – l’associazione europea degli editori di quotidiani – interviene nell’ambito del dibattito relativo al disegno di legge sulle intercettazioni.
In una lettera inviata ai componenti la
Commissione Giustizia del Senato, gli editori europei condividono le posizioni espresse dalla FIEG, denunciando i rischi di una eccessiva ed ingiustificata restrizione del diritto di cronaca e giudicando le sanzioni previste a carico di giornalisti ed editori “abnormi e sproporzionate”.
Richiamando l’Italia al rispetto degli obblighi internazionali in materia di diritti umani e, quindi, anche del diritto alla libertà d’espressione, l’associazione europea auspica una ragionevole revisione critica del ddl Alfano che, ove approvato nella formulazione attuale, costituirebbe invece un pericoloso attacco alla libertà di, e al diritto alla, informazione.