Parla agli investitori pubblicitari e ha preso avvio il 14 maggio 2010 sulle
pagine dei giornali quotidiani, per proseguire poi anche nelle prossime
settimane su quelli periodici, la campagna istituzionale di
comunicazione promossa dalla Federazione Italiana Editori Giornali
(FIEG) diretta a sensibilizzare grandi e piccoli inserzionisti
sull’opportunità e sulla convenienza di investire, oggi più che ieri, sulla
carta stampata. La campagna, curata dall’agenzia TBWA
Italia, si propone di ricordare gli insostituibili vantaggi dei
giornali quotidiani e periodici, quanto mai vitali, anche grazie alla
integrazione sempre più diffusa con gli altri media.
Le caratteristiche della stampa ne fanno tuttora veicolo ottimale per i
messaggi pubblicitari, come i singoli annunci della campagna sottolineeranno.
Declinata su tutta la stampa quotidiana e periodica associata alla Fieg, la
campagna costituisce una delle diverse iniziative che la Federazione ha
intrapreso ed intraprenderà a salvaguardia del prodotto editoriale e per
promuovere l’attitudine alla lettura del giornale, anche e soprattutto tra i più
giovani.
I messaggi della campagna fanno leva sulla visibilità della comunicazione
pubblicitaria sulla carta stampata, sulla sua capacità di raggiungere
efficacemente sia il grande pubblico dei lettori che singoli target, in funzione
delle abitudini di lettura, delle passioni, degli interessi.
Il Presidente della Federazione, Carlo Malinconico, ha
salutato con soddisfazione l’avvio della campagna: “Si tratta di una
iniziativa in cui crediamo molto, volta a sottolineare con orgoglio il ruolo
immutato della carta stampata nella comunicazione pubblicitaria. Un alto livello
di investimenti pubblicitari sulla stampa, unito alla capacità di incontrare il
gusto dei lettori, è una condizione essenziale per garantire la libertà degli
editori e, con essa, il pluralismo e la democrazia”.
“La campagna giunge, peraltro, a pochi giorni di distanza dalla
pubblicazione della nuova indagine Audipress sulla lettura dei giornali, da cui
emergono dati positivi e confortanti. Nonostante la crisi che sta colpendo
l’editoria, gli italiani continuano a manifestare interesse verso i giornali
quotidiani e periodici ed anzi i tassi di lettura mostrano vivacità e una
significativa tendenza di crescita.”
“È la prova - ha affermato il Presidente Malinconico -
che il bisogno di informazione da parte dei cittadini non è
influenzato dai cicli economici ed è anche un riconoscimento agli sforzi degli
editori per migliorare la qualità dei loro prodotti.”
A questa campagna di comunicazione ne seguiranno altre, come pure si vedrà la
partecipazione attiva della Federazione e degli editori associati a tutte quelle
iniziative – come quella promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri
con la Prima Giornata Nazionale per la Promozione della Lettura – che vanno nel
segno del sostegno e della tutela dei valori dell’approfondimento, della
cultura, della libera circolazione delle idee.